Le lingue più diffuse nel panorama internazionale, utilizzate nel commercio, nella finanza e nelle comunicazioni globali.
Inglese – La lingua franca del business e della tecnologia.
Francese – Fondamentale in Europa, Africa e nelle organizzazioni internazionali.
Tedesco – Chiave per il mercato europeo, soprattutto in ambito industriale.
Spagnolo – Parlato in Spagna e in gran parte dell'America Latina.
Italiano – Lingua di riferimento per arte, cultura e Made in Italy.
Portoghese – Importante in Europa e in Brasile, una delle economie emergenti.
Olandese – Rilevante nei Paesi Bassi e in Belgio.
Polacco – Lingua chiave per il commercio e l'industria dell'Europa dell'Est.
Turco – Essenziale per il commercio con la Turchia e per le comunità turcofone in Europa.


Indispensabili per chi opera nei mercati emergenti dell'Est Europa e nei Balcani.
Russo – Una delle lingue più parlate al mondo, cruciale per il commercio con i paesi ex sovietici.
Ucraino – Sempre più rilevante a livello internazionale.
Ceco e Slovacco - Lingue essenziali per il mercato centro-europeo.
Ungherese – Lingua chiave per il business nell'Europa centrale.
Rumeno – Diffusa in Romania e Moldavia, in crescita nel settore tecnologico.
Bulgaro – Fondamentale per chi opera nei Balcani.
Serbo, Croato e Sloveno – Lingue chiave nei mercati della ex Jugoslavia.
Macedone – Importante per il commercio e le relazioni nei Balcani.
Albanese – Rilevante nei rapporti con Albania, Kosovo e comunità albanesi all'estero.
Estone, Lettone e Lituano – Parlate nei paesi baltici, in forte sviluppo tecnologico.
Utilizzate in economie avanzate e innovative, con forte presenza nel settore tecnologico e delle energie rinnovabili.
Svedese – Strategico per il business con la Svezia.
Norvegese – Indispensabile per il settore petrolifero e marittimo.
Danese – Fondamentale per il commercio con la Danimarca.
Finlandese – Rilevante nei settori high-tech e della sostenibilità.
Islandese – Lingua di nicchia, ma rilevante per chi opera con l'Islanda.


Essenziali per chi vuole espandere il proprio business nei mercati asiatici, tra i più dinamici e in crescita.
Cinese (Mandarino e Cantonese) – Indispensabile per il commercio internazionale.
Giapponese – Fondamentale per la tecnologia e il settore automobilistico.
Coreano – Strategico per il business con la Corea del Sud, leader nell'innovazione.
Hindi – Una delle lingue più parlate al mondo, essenziale per il settore IT e commerciale.
Vietnamita – Rilevante per l'industria manifatturiera e il commercio nel Sud-est asiatico.
Indonesiano – Lingua chiave per il mercato emergente dell'Indonesia.
Tibetano – Lingua di nicchia, ma rilevante per ambiti accademici e culturali.
Arabo – Fondamentale per il commercio e la diplomazia con il Medio Oriente.
Ebraico – Essenziale per il business e l'innovazione tecnologica in Israele.
